Chitarrista versatile che unisce nel suo linguaggio musicale la tradizione interpretativa della musica classica con la sperimentazione del linguaggio jazzistico. Lo stile compositivo, frutto di questa simbiosi, viene tradotto in tutte le sue composizioni e arrangiamenti.

Ha pubblicato in qualità di chitarrista per: Casa Ricordi (1 libro e 2CD), Philology Jazz Records (2CD), Map Records (1CD), Niccolò (1CD), GuitArt Int. Group (recensioni, interviste, editoriali), Isuku-Verlag (1 libro).

Ha collaborato in tournée teatrali in qualità di chitarrista con attori e musicisti di chiara fama come: Michele Placido, Alessandro Haber, Sergio Rubini, Nando Gazzolo, Riccardo Pazzaglia, Antonio Casagrande, Lello Giulivo, Marzio Honorato, Claudia Marss, Marina Bruno, Cheryl Nicherson, Antonello Paliotti, Jerry Popolo, Aldo Vigorito, Vittorio Pepe, Adria Mortari, Robertinho Bastos, Carlo D'Angiò, Paolo De Vito  etc...

Ha tenuto centinaia di concerti per importantissimi Festival Musicali Italiani di jazz, musica classica e nei più importanti Teatri di tradizione italiani. Ha registrato per la RAI e tenuto performance in diretta in mondovisione per SKY. Brani dei suoi cd sono stati trasmessi da moltissime radio, da segnalare RADIOMONTECARLO, per la trasmissione "Montecarlo night" condotta dalla storica voce di Nick the NightFly, Brasil (Rai Radio Stereo UNO), “The Intimate Guitar  -Discover Classical USA) etc.. 

Come redattore di una delle più importanti riviste di chitarra presenti sulla scena internazionale, GUITART, ha scritto moltissimi articoli, recensioni di musiche, libri e cd per chitarra.

E' stato consulente musicale per l'Istituzione Cultura Capri per diverse edizione delle Rassegne Musicali del Comune di Capri. 

Nei primi mesi del 2014 ha pubblicato per la Casa Editrice tedesca ISUKU-VERLAG una serie di arrangiamenti per chitarra classica “Jazz and Bossa for Classical Guitar", pubblicazione distribuita in tutto il mondo, recensita da GUITART, DOTGUITAR, JAZZITALIA etc.. Quest’ultimo lavoro è stato presentato presso il Conservatorio nazionale di Atene in Grecia e presso l’Associazione “M.L. Anido” di Salerno nell’ambito della Master Class di Roland Dyens che ha tenuto una lezione su un arrangiamento tratto dal libro ad un allievo del corso. Ha partecipato in qualità di chitarrista alla colonna sonora del film “Il Pretore” con F. Pannofino per la regia di Giulio Base.

Laureato in Lettere Moderne presso L’Università degli studi di Salerno con una tesi sulle Sonate di M.M. Ponce si è diplomato presso il Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino sotto la guida di Eduardo Caliendo e poi Mario Fragnito. Attualmente è docente ordinario di Esecuzione e Interpretazione – Chitarra – presso il Liceo Musicale e Coreutico Statale “P.E. Imbriani” di Avellino (Italia). 

http://gianlucamarino.jimdo.com

https://www.youtube.com/channel/UCOuVyFbiR5RZu5CF4vOYhYw

Il Corso si propone di avvicinare il mondo della Chitarra Classica allo studio dell’armonizzazione jazzistica attraverso l’analisi di alcuni standard tratti dal Real Book, arrangiati in chiave jazzistica e tradotti nel linguaggio tecnico-espressivo del chitarrista classico.

La codificazione in un testo fruibile per il musicista classico sarà uno degli argomenti del corso, così come la tecnica improvvisativa attraverso l’uso dei modi, delle scale, degli approcci e delle note guida.

“Laurindo Almeida, Lenny Breau sono solo alcuni dei precursori dell'utilizzo della chitarra classica in ambito jazzistico, partendo dalla base più naturalmente consona, la bossa-nova, per poi approdare a tutti i principali standard e "sdoganando" uno strumento che, al contrario delle impressioni, ha una sonorità ricca e, soprattutto, molto pulita che ben si presta a dinamiche intense”. JAZZITALIA

Le lezioni faranno riferimento a chitarristi come Irio De Paula, Eddy Palermo, Marco Pereira, Charlie Byrd ma nello stesso tempo si guarderà verso John Williams, Andrés Segovia e altri grandi nomi dell’universo chitarristico classico.

Le prime lezioni saranno collettive e tutti gli argomenti saranno affrontati direttamente sullo strumento, non prima di aver chiarito teoricamente i concetti base.

Eseguirò alcuni chorus tratti dal testo “Jazz and Bossa for Classical Guitar”-Ed. Isuku-Verlag affinché si possano comprendere empiricamente i concetti espressi teoricamente.

Di poi i corsisti saranno invitati ad armonizzare un tema e creare un chorus di Solo attraverso le tecniche apprese durante i primi tre incontri.

La pronuncia, il Timing, l’interpretazione delle sigle internazionali saranno trattati come argomenti complementari.