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EduGuitarProgram

Andria 2019




                                             di Mauro Tamburrini


Domenica 28 aprile si è conclusa la terza edizione di EduGuitarProgram. Nella città di Andria, cara a Federico II di Svevia e situata a 50km nord di Bari, la chitarra è stata protagonista indiscussa per una maratona di due giorni che ha visto esibirsi circa 50 giovani chitarristi dai 9 ai 24 anni, provenienti da tutta Italia, dal Mezzogiorno in particolare.

La giuria composta dai maestri Nando Di Modugno, Riccardo Esabon che in aggiunta cura la direzione artistica, Lucio Matarazzo, Luciano Tortorelli e Vincenzo Zecca è rimasta positivamente colpita dalla progressione ascendente del numero dei partecipanti ma soprattutto del livello espresso che pur essendo un concorso nazionale, proietta EduGuitarProgram verso ambiziosi standard di riferimento internazionali.


Riccardo Esabon, Direttore Artistico

I vincitori delle categorie sono elencati di seguito: Elisa De Giglio 1º premio assoluto con punti 98 per la categoria MIDDLESCHOOL 1º anno di corso, Davide Russo 1º premio assoluto con punti 100 per la categoria YOUNG, 1º premio assoluto non assegnato per la categoria JUNIOR, Michele Festa 1º premio assoluto con punti 98 per la categoria YOUTH, 1º premio assoluto con punti 99 a Gianluca Cappetta e con punti 98 a Sante Mileti per la categoria EXTRA.

Gianluca Cappetta è il vincitore del premio più ambito, l’abroad educational program: una borsa di studio completa che gli permetterà di partecipare all’International Guitar Festival a Koblenz dove studierà con i chitarristi più importanti sulla scena mondiale e di prendere parte al concorso internazionale. Gli facciamo i migliori auguri per questa importante esperienza formativa in un contesto sicuramente d’eccellenza!

Cappetta vince anche il DotGuitar Prize, contratto per la pubblicazione di un CD distribuito sui  più importanti store on-line come iTunes, Spotify, Amazon etc.

La Giuria del Concorso


L’evento si è svolto presso Fucina Domestica, i giovani musicisti hanno avuto modo di esibirsi in una cornice affascinante, un atelier rimasto praticamente intatto dove il pittore Carmine Conversano ha dipinto per una vita intera. Il salone dalla volta affrescata, costellato di numerosissime opere ha unito, per mezzo di una sinestesia di udito e vista, suoni cristallini con i caldi colori delle tele stregando i partecipanti e il pubblico che numeroso è accorso durante il concerto finale di domenica sera.




"Ci è riuscito ancora! EduGuitarProgram ha portato a termine la propria mission che si rinnova di anno in anno: incentivare l’alta formazione musicale, coltivare la cittadinanza europea e sensibilizzare le nuove generazioni verso la tutela della biodiversità del pianeta" dice Riccardo Esabon, direttore artistico, che continua "non è facile inserirsi nel contesto dei concorsi o premi musicali portando con sé una consapevolezza nuova e ben definita. La vera sfida della prossima edizione è artistica: far intraprendere al concorso un percorso di ricerca che rispecchi una chiara visione della chitarra, attirare partecipanti che sappiano cosa, qui, stiamo cercando nelle giovani generazioni di chitarristi. Ci aspettano molte novità e anche numerose complessità ma tutto ciò è necessario per realizzare a pieno il nostro progetto. Grazie a tutti i partecipanti, al supporto indispensabile delle loro famiglie e a tutte le persone che hanno collaborato facendo di EduGuitarProgram un successo".