La Savarez è leader mondiale nella produzione di corde per chitarra, e non solo, presenta al panorama dei chitarristi un nuovo modello della serie Cantiga chiamato “Premium”.

Diciamo subito che chiunque possegga una chitarra e che frequenta il panorama chitarristico con una probabilità pari al 99% avrà montato almeno una volta queste corde francesi. Francesi ma con una anima italiana, anzi napoletana. Savaresse era il cognome dei due fratelli che nel 1770 si trasferirono a Lione per dare vita ad un nuovo commercio di corde per strumenti musicali.

La fabbrica Savarez ha attualmente la sua sede proprio a Lione e porta il nome francesizzato in onore dei fratelli napoletani partiti alla volta di Parigi.

I laboratori del presidente Bernard Maillot da molti anni fanno ricerca al fine di migliorare sempre di più le prestazioni e la qualità delle corde.

Questa ricerca non ha mai smesso di produrre nuovi filamenti e nuovi polimeri - budello, seta, nylon, fluorocarbon - che potessero venire incontro alle esigenze innanzitutto dei musicisti ma anche dei liutai.

Intorno al 1930 la collaborazione con il celebre violinista Ysaye e il chitarrista Django Reinhardt portò alla nascita di corde che furono per anni riferimento mondiale.

Verso gli anni 50 con la rivoluzione tecnologica si iniziarono a rettificare le corde di nylon portando così una ventata di “intonazione” che prima di allora non era pensabile.

Ancora nel 1976 dalla fabbrica francese uscirono le Savarez Cristal dall'intonazione ancor più perfezionata.

È negli anni 90 che si abbe una nuova ondata di sperimentazione portando alla nascita delle famosissime Alliance KF.

Corde dal diametro più piccolo con una risposta di armoniche maggiorata, una incrementata spinta in volume, nonché una durata all'usura doppia rispetto alle classiche corde di nylon.

Attualmente commercializzati in combinazione con bassi HT di serie, Cantiga e Corum e in combinazioni normal tension, hard tension e misto (bassi tensione forte e alti tensione normale).

Nel 1996 vedono la luce i bassi Corum nuovi bassi brillanti e corposi.

Attualmente commercializzati in combinazione con cantini New Cristal e Alliance.

Nel 1997 escono i nuovi cantini New Cristal in nylon tecnologicamente migliorato che dona una sonorità brillante e rotonda.

Attualmente commercializzati in combinazione con bassi Cantiga, Corum.

Nel 2010 si assiste alla la nascita dei nuovi bassi Cantiga i quali donano una marcia in più ad ogni chitarra che le monta.

Degno di nota: negli anni sono scomparsi i bassi di serie HT Alliance e Corum nella versione Polished ovvero lisci. Attualmente questa caratteristica è riservata solo ai bassi Cantiga nelle due tensioni Normale e Hard.  

2018 Le Cantiga Premium sono la nuova punta di diamante dei bassi Savarez.

Provare delle corde è sempre una esperienza interessante perché date per buone le caratteristiche immutabili che si subiscono passivamente: legno dello strumento, unghia (attacco, forma etc..), e contingenti: luogo in cui si suona, si rinforza la propria sensibilità nella scelta dell'unico elemento che possa “fare la differenza”: la corda giusta.

Ho avuto il piacere di provare queste corde in anteprima nella versione che gentilmente mi è stata fatta scegliere: la 510 ARP ovvero i bassi Cantiga Premium in accoppiata con i classici cantini Alliance rosse (normal tension).

Pur montando tutta la muta ovviamente per questo test sono stati presi in considerazione solo i bassi.

Già al primo montaggio di queste corde si sente la qualità in termini di intonazione.

I bassi Cantiga Premium trovano da subito il loro naturale assetto in 1 giorno, quasi senza l'ausilio del classico stretching da assestamento che diciamolo, quando non fatto con cura, non fa bene alla corda perché si rischia di romperne non solo il rivestimento esterno ma anche la fibra interna con conseguente perdita di volume.

Il miglior modo per mettere alla prova questi bassi è stato per un concerto effettuato il 3 luglio a Sarzana. Cambio corde fatto il 30 giugno sera (3 giorni prima).

Temperatura media riportata il giorno del concerto 26 gradi, in aggiunta fari che aumentavano di parecchio il calore generale, l'inevitabile sudore alle mani (che ahimè mi porterò dietro tutta la vita).

Insomma la situazione era l'ideale per provarli nelle peggior condizioni possibili!

L'impressione che era stata sin da subito ottima si rafforzava durante il concerto in quelle condizioni limite confermando volume, definizione ed equilibrio. Solo un paio di volte ho dovuto dare una piccolissima accordatura.

Colpisce la rotondità timbrica che risponde istantaneamente ai diversi tipo di sollecitazione appoggiato, volante, forte, piano, attacco laterale, frontale.

Attualmente montate da una decina di giorni hanno subìto una minima usura e sono ancora sonore e profonde come quando montate.

Le Cantiga Premium colpiscono per la loro precisione e immediatezza nel suonarle, sono dei bassi che il professionista deve assolutamente provare per carpirne le molteplici qualità che vanno oltre il semplice discorso di sonorità.

Le tensioni disponibili sono Normal e High in accoppiata con i cantini New Cristal e Alliance e in più anche in versione Creation ovvero 1 e 2 corda new Cristal e 3 corda Alliance sempre versione tensione normale, high e mista.

Consigliate a tutti, in particolar modo al concertista che sul proprio strumento di liuteria, più sensibile rispetto allo strumento di fabbrica, troverà in questa corda la massima espressione, congiunta a profondità, stabilità e a una intonazione impeccabile.

R.D.P