Tarantella internazionale

 

DUE PAROLE SULLA TRASCRIZIONE

tarantella internazionale

E. Murolo ed E.Tagliaferri

Un bel giorno di non troppo tempo fa, un mio amico - Pierluigi de Simone, che vorrei qui pubblicamente ringraziare - sapendo della mia passione per le trascrizioni, in specie di melodie napoletane, mi ha inviato un disco dal titolo LA CHITARRA NAPOLETANA realizzato dal Maestro Gianni Palazzo (per me un illustre sconosciuto fino a quel momento) che ho provveduto immediatamente ad ascoltare anche se, lo confesso, non senza una punta di malcelato scetticismo.

Beh, debbo riconoscere che, contrariamente a quel che mi aspettavo, già dal primissimo ascolto, la genialità di questo Maestro, la brillantezza delle sue soluzioni armoniche - spesso di sapore sudamericano - l'indovinata commistione di effetti e soluzioni tecniche, di ritmiche latine e di "seconde" di casa nostra mi ha conquistato immediatamente. Naturalmente, la prima cosa che ho cercato di fare è stato saperne di più su di un così ispirato chitarrista. Sicché ho cercato di contattare qualche suo allievo o conoscente. Purtroppo sono riuscito ad individuare solo un paio di persone che avevano avuto, in passato, qualche rapporto con il Maestro.

La prima di queste, Riccardo d'Alterio, valente chitarrista che è stato suo allievo e che ringrazio per avermi concesso di consultare alcuni manoscritti di Palazzo, mi ha, fra l'altro, fornito l’indirizzo email del Maestro precisandomi, però, al contempo, che egli usa pochissimo le “robe” elettroniche, vive bene anche senza internet, cellulare e persino patente di guida e probabilmente non avrebbe risposto ad una mia missiva, per il semplice fatto che non l'avrebbe letta; la qual cosa, infatti, si è puntualmente verificata.

La seconda, una signorina, che, pur avendo in un primo momento promesso di farmi avere dei manoscritti e maggiori informazioni su questo talentuoso chitarrista, si è di punto in bianco dileguata, addirittura facendosi negare al telefono, forse sospettando chissà che interesse (magari tentativo di lucro?!? mah...) da parte mia.

Dunque non ho avuto modo di approfondire più di un tanto la conoscenza di questo ottimo chitarrista se non ascoltando il disco di cui sopra e cercando di tirar giù ad orecchio - nonostante i miei molto modesti padiglioni - le partiture che andrebbero invece , a mio modesto parere, messe in "bella copia", valorizzate e pubblicate per conservarle e per tramandarle alle generazioni successive. Colgo qui  l'occasione per lanciare un appello a qualche eventualmente interessato, di contattare il Maestro e fargli una congrua offerta per la pubblicazione delle partiture, magari abbinata al CD di cui ho detto sopra. Ho l'impressione che la risposta del pubblico sarebbe davvero larga ed entusiasta.

Tutta questa - forse un po’ prolissa - premessa (me ne scuso!) per spiegare la dedica che mi son permesso di fare, pur senza aver mai avuto il privilegio di conoscerlo di persona, al Maestro Gianni Palazzo, del modesto lavoro che vengo qui a presentarVi oggi (niente a che vedere con le Sue effervescenti e geniali trascrizioni che, come vi ho detto non ho potuto, se non in piccolissima misura, consultare ma che, va da sé, se pure fossero in mio possesso, non mi permetterei mai di rendere pubbliche senza una Sua precisa autorizzazione scritta!!)

di Alessandro Altieri

sandroaltieri@alice.it

VAI ALL’INDICE

http://www.dotguitar.it/ewzine/zine/trascrizioni/index.html