Notizie dalla Germania

a cura di Gisbert Watty

Chitarra e Arpa - Nuove prospettive di musica da camera

Il Duo Maximilian Mangold e Mirjam Schröder

Maximilian Mangold, chitarra e Mirjam Schröder, arpa sono due affermati musicisti tedeschi che suonano stabilmente insieme dal 2007. Ben presto hanno riconosciuto la necessità di stimolare compositori a scrivere per questo insolito duo. E’ nato un nuovo repertorio.


G.W.:  Com’è nata l’idea di suonare in duo con l’arpa?


M.M.:  Tutto nasce già durante i miei anni di studio alla Musikhochschule di Würzburg. Avevo conosciuto un’arpista e volevamo suonare in duo. Nonostante molte ricerche abbiamo trovato solo la composizione di Xavier Montsalvatge e nient’altro. Le trascrizioni non mi hanno mai interessato molto ed il progetto è finito nel nulla.



Molti anni dopo ho parlato del duo chitarra/arpa ad un organizzatore che mi ha spontaneamente offerto un concerto se fossi venuto a suonare con Mirjam Schröder. L’occasione era importante; mi sono messo di nuovo alla ricerca e tutto si è rivelato molto più facile con l’aiuto di Internet.
















Ho trovato la “Ballade” di Jurriaan Andriessen, una composizione che amo molto, ed il pezzo di Erik Sessler. Per finire il programma abbiamo fatto delle trascrizioni, magari non molto originali ma sempre belle, come le “Danze spagnole” di Granados e riempito il tutto con pezzi solistici. Naturalmente abbiamo capito subito che era necessario creare un nuovo repertorio, stimolare e cercare musica contemporanea nei linguaggi più vari.


Abbiamo contattato diversi compositori come Maximo Diego Pujol, Juan Manuel Cortes,  Alois Bröder e Ulrich Leyendecker e con nostro grande stupore abbiamo ricevuto tante risposte positive. Alcuni mesi dopo sono arrivate le prime composizioni. Sono seguiti molti concerti, i cd ed ora abbiamo circa 30 nuove opere che sono state scritte per noi. 


G.W.:  Credi che il duo chitarra/arpa eserciti un particolare fascino timbrico sui compositori?


M.M.:  Domanda difficile. Molti compositori sono attratti dal “nuovo”. Hanno constatato che l’impasto funziona, il suono è bello e attraente. Dopo le prime esecuzioni, le registrazioni ed i video abbiamo cominciato a credere in un futuro. Non siamo stati certamente i primi a suonare in questa formazione ma pochi (o nessuno) avevano mai fatto un lavoro costante, regolare in maniera non casuale. Siamo un duo stabile!


G.W.:  Credi che i chitarristi siano generalmente più aperti alla ricerca di nuovi orizzonti musicali?


M.M.:  Il repertorio per chitarra sola è diventato veramente molto vasto e possiede tante opere importanti e di grande valore. E non mi riferisco soltanto al repertorio più conosciuto ed eseguito, ma anche alle numerose composizioni che meritano e aspettano una riscoperta.  Ma la musica da camera per e con chitarra lascia ancora molti spazi aperti e non parlo soltanto di combinazioni inusuali come la nostra. C’è ancora molto da fare, quante composizioni di spessore e di autori importanti ti vengono in mente se pensi al repertorio per due chitarre? 


G.W.:  Il problema non sta nella quantità ma nella qualità del repertorio chitarristico a partire dall’ottocento.


M.M.:  Penso che proprio la musica da camera dell’ottocento sia sottovalutata. Con delle belle esecuzioni potremo scoprire ancora tante opere, forse più che nel repertorio solistico.


G.W.:  Con quali criteri scegliete i vostri compositori?


M.M.:  Alcuni contatti e collaborazioni sono arrivati per puro caso. Incontri casuali o l’amico di un amico. Ma seguo anche il mio intuito e gusto estetico. Non amo la musica più sperimentale; mi piacciono compositori come Leyendecker o Corbett che hanno un linguaggio contemporaneo ma mantengono un legame con la tradizione. Utilizzano anche tecniche estese o effetti insoliti ma seguono nel loro pensiero ancora l’idea dello sviluppo tematico. Poi tutto può portare anche alla distruzione. Non mi interessa il rumore fine a sé stesso. 


G.W.:  Avete inciso tre Cd. Qual era il primo?


M.M.:  Il primo era “Musica magica” una compilation un po’ mista, seguito da “Latin And Spanish Fantasies”, un programma con un idea tematica più unitaria, popolare e dedicata al Sud America e alla Spagna. L’ultimo s’intitola “Just Strings”.


G.W.:  E inoltre avete creato la collana “Gitarre & Harfe” presso la casa editrice Verlag Neue Musik.


M.M.:  La mia idea era di allargare al massimo la diffusione di tutte queste nuove opere. Ho chiesto a varie case editrici e il Verlag Neue Musik era subito molto interessato. Adesso siamo già arrivati a 20 composizioni pubblicate.


G.W.:  Quali sono i vostri progetti futuri?


M.M.:  Lavoriamo ad un allargamento del nostro repertorio “classico”. Abbiamo eseguito una Sonata di Carulli, originale per chitarra e pianoforte ed i “Due Rondò op. 68” di Giuliani, opere che funzionano molto bene senza sacrificare troppo della sostanza musicale. Una Sonata di Vivaldi, un trio originale per violino, liuto e basso continuo, è in preparazione.


G.W.:  Grazie per questo colloquio!


www.maximilianmangold-gitarre.de

www.mirjamschroeder.com




















Composizioni scritte per il Duo Maximilian Mangold e Mirjam Schröder:


Sergio Bosser - Piezas del Paraná

Alois Bröder - 33 Gesten + Rondes

Rafael Catalá - Prisionera del Mar

Juan Manuel Cortés Aires - Graelsia

Veit Erdmann-Abele - Nachtklänge + Stundenbuch II

Timo Jouko Herrmann - Sonatine

Hubert Hoche - Drop to drops

Peter Helmut Lang - Nächtliche Momente

Ulrich Leyendecker - Mitternachtsmusik

Stefan Lienenkämper - Windspiel

Dieter Mack - Kokon

René Mense - Sonate

Cord Meijering - Noeul

Jörg-Peter Mittmann - L’aura serena

Alberto Rodríguez Molina - Los Elementos

Gerhard Müller-Hornbach - Magic Moves

Manuel Murgui López - Reflejos de un sueño sumergido

Marco Pereira - Fantasia Concertante

Maximo Diego Pujol - Suite Magica

Narciso Saúl - Suite para arpa y guitarra

Francisco Serrano - Tres Candidos Universos

Konstantin Vassiliev - Due immagini animate

Mario Wiegand - Fünf Bagatellen



Cd:


Latin And Spanish Fantasies

Musik für Gitarre und Harfe von Narciso Saul, Manuel Murgui, Marco Pereira, Alberto Rodriguéz Molina, Sergio Bosser, Cicki Serrano und Rafael Catalá  M56939


Just Strings!

Musik für Gitarre und Harfe von Dieter Mack, Jörg-Peter Mittmann, Timo Jokus Herrmann, René Mense, Veit Erdmann-Abele und Cord Meijering  M56965


Musica Mágica

Werke von Juan Manuel Cortés, Jurriaan Andriessen, Ulrich Leyendecker, Eric Sessler, Alois Bröder und Máximo Diego Pujol  M56895




Casa editrice:


http://www.verlag-neue-musik.de



Youtube:

Konstantin Vassiliev - "Due immagini animate" - for Guitar and Harp

https://www.youtube.com/watch?v=IGNU7oVn0ZY


Cord Meijering - Noeul for guitar and harp

https://www.youtube.com/watch?v=X-xpu_hUZis


Enrique Granados - Villanesca

https://www.youtube.com/watch?v=InybyDT365o